Jannik Sinner può tornare numero 1 del mondo al termine del Masters 1000 di Parigi. La sconfitta di Carlos Alcaraz nel match d’esordio contro Cameron Norrie, apre un grande spiraglio per un sorpasso nel ranking ATP. Il tennista spagnolo dopo aver usufruito del bye si è subito fermato al secondo turno, arrendendosi con il punteggio di 4-6 6-3 6-4 al rivale britannico. Uno stop inaspettato per il numero 1 del mondo, al rientro in una competizione ufficiale dopo il trionfo dell’ATP 500 di Tokyo, nel mezzo aveva giocato il Six Kings Slam. Nonostante si fosse aggiudicato il primo set, il murciano non è mai sembrato a proprio agio in campo e più volte si è lamentato anche delle condizioni. Tutto ciò non va a togliere nulla all’ottima prestazione di Cameron Norrie, che agli ottavi di finale affronterà Valentin Vacherot.
Jannik Sinner, cosa serve per tornare numero 1 del mondo?
Pronto ad esordire mercoledì 29 ottobre contro il belga Zizou Bergs (3° match sul Centrale dalle ore 11), Jannik Sinner si ritrova la chance di poter sorpassare Carlos Alcaraz e tornare numero 1 del mondo. I calcoli in questo caso sono molto semplici, per riprendersi la vetta l’azzurro dovrà vincere il Masters 1000 di Parigi. Così facendo salirebbe a quota 11500 punti, superando Alcaraz fermo a quota 11250.
Qualora si dovesse concretizzare, il tutto però potrebbe essere una gioia momentanea dato che già alle Nitto ATP Finals di Torino lo spagnolo potrebbe tornare in vetta. Se Sinner dovrà difendere il titolo dello scorso anno e i 1500 punti che ne sono derivati, Alcaraz dovrà difenderne solo 200 punti. Ma intanto la lotta per il primo posto si è riaperta all’improvviso e Sinner ha una grande occasione questa settimana.