Sabalenka: “Battaglia dei Sessi? Stessa attenzione di una finale Slam”

Luca Innocenti
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Aryna Sabalenka - Foto Christopher Pike:IPA

L’attenzione che abbiamo generato con questo evento credo non sia stata inferiore a quella di una finale Slam”. Così, in conferenza stampa, Aryna Sabalenka dopo la sconfitta con Nick Kyrgios, con il punteggio di 6-3 6-3, nella tanto dibattuta “Battaglia dei Sessi”. “Credo che sia stata un’esperienza incredibile, sono davvero fiera di me stessa per il coraggio dimostrato nell’espormi e per aver espresso questo livello di tennis”. La numero uno del circuito femminile ha speso qualche parola anche per i fan: “Abbiamo mostrato al mondo che il tennis può essere divertente, interessante ed imprevedibile. Il mio unico obiettivo era far divertire gli spettatori, spero di esserci riuscita”.

Sabalenka è apparsa totalmente soddisfatta: “Giocare contro un uomo è stato un allenamento fisico molto interessante! A parte gli scherzi, mi sono davvero divertita. Lo rifarei, amo le rivincite, mi metterei di nuovo nell’occhio del ciclone”.  Parlando di Kyrgios ha ammesso: “Lui si considera un giocatore imprevedibile, ma potevo intuire chiaramente le sue trame di gioco. Il punto è che le sue qualità fisiche sono nettamente migliori: è più veloce e più forte di me”.

Per quanto riguarda le regole particolari, come la riduzione del suo campo di gioco, la bielorussa si è detta sorpresa: “Fino a prima del match non avevo realizzato che avrei dovuto adattare il mio servizio, pensavo dovesse farlo lui. Invece ho capito di dover servire più vicino alla rete, non ero comoda e ho dovuto costantemente cercare il kick. Forse è stato più difficile anche per lui, ma non mi aspettavo che sarebbe stata così dura per me”.

In conclusione, Sabalenka ha difeso la manifestazione dalle numerose critiche ricevute ancor prima che si disputasse: “Non capisco perché le persone trovino dei lati negativi. Per quanto riguarda la WTA ho mostrato che possono giocare ad alto livello: è vero che ho perso, ma in maniera competitiva, non è finita 6-0 6-0”. Anzi, proseguendo, la quattro volte campionessa Slam ha aggiunto: “Non riesco proprio a vederla come una cosa negativa. L’idea alla base è che il tennis cresca e venga mostrato da una nuova prospettiva, insegnando che può essere divertente”. 

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