Dopo il ritiro per crampi contro Tallon Griekspoor nel terzo turno del Masters 1000 di Shanghai, Jannik Sinner è pronto a tornare in campo per i quarti di finale del Six King Slam 2025 che lo vedranno opposto a Stefanos Tsitsipas. Dopo quanto accaduto in Cina, il numero due del mondo sembra essere tornato in ottima forma come confidato ai microfoni di Cronache di Spogliatoio:
“Credo che i crampi di Shanghai siano stati dovuti più a un fattore mentale. Ne abbiamo parlato col mio team, so di non essere stato perfetto in quella partita e in più il caldo umido mi ha tirato giù ulteriormente. Ho sbagliato io, ma sono situazioni da cui impari molto. Inoltre, non sono stato l’unico a subire crampi ma uno dei tanti. Adesso però sto bene”.
VAGNOZZI-CAHILL COPPIA D’ASSI
La chiacchierata con Sinner prosegue trattando i punti di forza di Simone Vagnozzi e Darren Cahill: “Darren è molto bravo soprattutto prima e dopo una partita, che sia facile, difficile, vinta o persa. Ha tantissima esperienza ed è una persona molto onesta. Simone è fortissimo sulla parte tecnico-tattica, Darren su quella emotiva ma non vuol dire assolutamente che siano scarsi in altre cose. Affinché le cose funzionino all’interno del team è necessaria tanta onestà, due allenatori devono combaciare molto bene e loro lo fanno: sono una combinazione fortissima”.
FINALE DI STAGIONE: SINNER NOMINA PARIGI
Allo stato attuale delle cose, restano alcuni dubbi circa la programmazione di Sinner per il finale di stagione con Parigi (Masters 1000) e Bologna (Davis Cup Finals) a rappresentare i maggiori punti interrogativi. L’altoatesino risponde così all’ANSA: “Dopo Shanghai ci siamo rimessi al lavoro: mi sento bene sia mentalmente che fisicamente e mi sento pronto per i prossimi tornei a Vienna, Parigi e Torino. Spero di riuscire a finire la stagione nel migliore dei modi”.
