Un ottimo Gian Marco Moroni domina per un set e mezzo il derby con Andrea Pellegrino, che decide di ritirarsi sotto 6-1 4-1 per un problema fisico. Il tennista romano accede, perciò, al secondo turno del Challenger di Biella, in cui si troverà di fronte lo spagnolo Jaume Munar, secondo testa di serie del torneo, nonché recente finalista nel Challenger di Siviglia.
Nel primo set c’è un dominio di Moroni, che strappa due volte la battuta al suo avversario (nel secondo e nel sesto game) e tiene i propri game di battuta in modo sempre piuttosto agevole, escluso il settimo ed ultimo gioco del set, in cui è costretto ad annullare una palla break. Riesce tuttavia a salvarla e chiude perciò il parziale col punteggio di 6 giochi ad 1. Lo spartito non cambia nel secondo set: il ventunenne romano, infatti, in pochi minuti strappa due volte il servizio al tennista pugliese e si porta sul 4-1 e servizio. Su questa situazione di punteggio Pellegrino si ritira e si conclude così il match.
Si fermano al primo turno, invece, Enrico Dalla Valle e la wild card Gabriele Felline. Il classe ’98 ravennate, numero 421 del ranking ATP, è stato difatti sconfitto dal tedesco Jeremy Jahn col punteggio di 6-3 6-4. Felline, invece, alla sua prima esperienza in un main draw Challenger è stato battuto con un netto 6-1 6-0 dallo spagnolo Eduard Esteve Lobato, numero 453 del mondo.
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